Castelnuovo della Daunia è un comune della provincia di Foggia.
In passato il paese fu chiamato Castrum Sclavorum o Castelluccio de’ Sclavis, fondato dagli Schiavoni, popolazioni slave che approdarono sulle coste pugliesi nel 642, nell’871 e nel 926.
Le terme di Castelnuovo della Daunia utilizzano l'acqua oligominerale della sorgente "La Cavallina".
Il Centro termale è attrezzato per la cura delle malattie del naso, della gola e dell'orecchio, delle malattie dell'apparato digerente, dermatologiche, ginecologiche, reumatiche e della locomozione.
Vengono effettuati trattamenti idropinici per le patologie dell'apparato digerente, del fegato, delle vie biliari, del colon e per la stipsi.
Si possono anche effettuare trattamenti inalatori per patologie dell'apparato respiratorio, trattamenti di balneoterapia per patologie cutanee, trattamenti di balneofangoterapia per reumoartropatie.
Per migliorare la qualità della vita dell'anziano e del disabile vengono utilizzati programmi innovativi e, in collaborazione con l'Istituto Italiano Qualità del Vivere, le terme di Castelnuovo hanno fondato un importante Centro Studi per la ricerca e la formazione termale.
Chi usufruisce dei trattamenti termali può approfittare anche degli itinerari enogastronomici caratterizzati dai prodotti locali, come il pane cotto nei vecchi forni o gli insaccati prodotti in loco.